Tempo fa vi avevo raccontato dell’interessante incontro con il Dott Andrea Bianco, un valente medico chirurgo che, insieme al Dott Dario Graziano, ideò il nuovo metodo di liposuzione laser del quale si era discusso qui sul magazine qualche mese fa. Insieme a lui avevo scoperto il mondo del laser a 360 gradi e del suo impiego nella chirurgia estetica: dalla liposuzione alla rimozione delle macchie dal viso, fino al miglioramento della pelle ed alla lotta contro i segni del tempo.
L’argomento tatuaggi è molto attuale e sempre più vip, ma non solo, dichiarano apertamente di essersi pentiti o semplicemente annoiati di scritte e disegni “indelebili” sulla pelle. non ultima Belen ha affermato di voler rimuovere il tatuaggio realizzato durante la storia d’amore con Corona, ma è solo l’ultima di un lungo elenco. Parlando con il Dott. Bianco, mi aveva spiegato che lo stesso procedimento con il laser visto per la liposuzione, e la rimozione delle macchie dal viso, viene effettuato per cancellare i tatuaggi.
Ci sono due tipi di tatuaggi: decorativi o correttivi. I primi sono nettamente i più diffusi, sono quelli che vengono eseguiti dal tatuatore per un desiderio estetico di decorazione del proprio corpo. Purtroppo però, ci sono dei casi in cui ci si pente della decisione presa, per esempio una volta finito il lavoro non è come il cliente se lo aspettava, oppure dopo anni può non essere più desiderabile perché la pelle ha ceduto in quel punto rovinando il disegno oppure si è scelto di imprimere sulla pelle qualcosa che con il passare degli anni e delle vicissitudini della vita ha perso significato od addirittura ne ha acquisito uno che non aggrada (nomi, date..).
Oltre a questi ci sono poi i tatuaggi correttivi, che vengono effettuati su labbra e sopracciglia che, con il tempo possono sbiadire o non essere precisi visti la superficie delicata sui quali vengono impressi. Per queste ed altre ragioni, si può desiderare la rimozione del tatuaggio ed il laser è una soluzione assolutamente valida. Con una serie di sedute si può arrivare alla cancellazione dello stesso, senza segni sulla pelle. Alcuni anni fa, per raggiungere questo obiettivo, ci si doveva sottoporre ogni mese ad una seduta, mentre ora, con la tecnologia che migliora ed evolve bastano meno sedute, più diluite nel tempo.
