Martedì ho avuto l’onore di partecipare al press lunch per la nuova campagna Nastro Oro sostenuta e promossa dalla Fondazione Veronesi e da L’Oréal. Ve ne parlo e vi chiedo di non tenere per voi quello che leggete qui perchè è davvero importante condividerla e sono certa che mi aiuterete a farlo!

CAMPAGNA NASTRO ORO. IL TUMORE AL SENO NON SI PUO’ PREVENIRE. SI DEVE

 

 

 Il simbolo scelto per la campagna è un piccolo nastro ripiegato color oro. Un semplice ornamento, il nastro, utilizzato come simbolo di consapevolezza e supporto di questa importante causa di prevenzione

“Il tumore al seno non si può prevenire. Si deve”  è lo slogan della “Campagna Nastro Oro” che vede protagoniste tre testimonial d’eccezione: Stefania ed Amanda Sandrelli e Valentina Lodovini, tre esempi di donne impegnate nel sociale, che simboleggiano idealmente tutte le donne chiamate a sviluppare una “cultura della salute”, imparando ad ascoltare il proprio corpo ed attivandosi in una prospettiva di reale prevenzione

L’obiettivo è quello della fotografa Maria Pia Giarrè che ha voluto realizzare una campagna con un mood “naturale”. La ricerca di immagini con gesti spontanei, non forzati e gli scatti con luce naturale vogliono trasmettere il messaggio “La prevenzione deve diventare un modo naturale di agire, di essere”. La creatività è dell’agenzia McCann Erickson

Dopo il successo dello scorso anno L’Oréal Paris riconferma il suo impegno per la prevenzione del tumore al seno e la “Campagna Nastro Oro” affronta un tema sostanziale: l’importanza della prevenzione per incentivare e sostenere la diagnosi precoce dei tumori al seno. Visite specialistiche regolari, come l’analisi mammografica o l’ecografia mammaria, permettono di scoprire l’eventuale presenza di noduli, microcalcificazioni o altri segni che possono un giorno causare una neoplasia. Perchè la migliore terapia è la prevenzione, come sottolinea Paolo Veronesi, presente all’evento, che sottolinea quanto sia fondamentale “arrivare prima dell’auto-palpazione”

 

“Aderire ai programmi raccomandati di diagnosi precoce del tumore del seno”, commenta il Professor Umberto Veronesi che partecipa alla campagna come testimonial  “rappresenta oggi per tutte le donne un’opportunità concreta di salvarsi la vita. Con la diagnosi precoce effettuata in base ai canoni attuali infatti, riusciamo a scoprire il 20% dei tumori quando sono ancora impalpabili vale a dire rilevabili soltanto con gli esami strumentali (ecografia e mammografia). In questi casi si può arrivare ad una percentuale di guarigione vicina al 98%”

 

Stéphane Grenier, direttore di marca L’Oréal Paris afferma a sua volta “Crediamo molto nel grande valore della ricerca e della prevenzione ed anche quest’anno abbiamo voluto promuovere un progetto di forte impatto sociale come la “Campagna Nastro Oro”. L’Oréal Paris fonda le sue radici nella ricerca scientifica al cui sviluppo sente il dovere di contribuire con un impegno concreto

E non finisce qui, perchè dal 26 aprile al 9 maggio negli Ipermercati COOP e dal 17 maggio al 30 settembre nei supermercati COOP per ogni suo prodotto acquistato, L’Oréal Paris devolverà 50 centesmi alla Fondazione Umberto Veronesi che finanzierà borse di studio per medici senologi

Laura

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Vi chiedo di condividere queste informazioni, l’importanza della prevenzione e la “Campagna Nastro Oro” perchè siamo donne, siamo fragili e vulnerabili, ma la prevenzione ci può aiutare. Può aiutare noi e le persone a cui vogliamo bene. Io ci credo e tu?