Charlotte Collard non é di moda. É moda. Modella da più di dieci anni, stylist, creatrice, e, come è costume di questi tempi, anche blogger.
Ha sfilato, tra gli altri, per Oscar de la Renta, Krizia, Trussardi, Ralph Lauren, Armani, e collaborato per campagne beauty di L’Oreal e Revlon. Più per diletto che per passione, dato che la ragazza, un vero vulcano in eruzione, ha mire espansionistiche ben più concrete.
Bella e intelligente, Charlotte ha trovato nell’industria del lusso il modo più poliedrico per canalizzare la sua creatività.
Un esempio tra tutti? La sua compagnia, Luxury4Good. Avendo notato come più brands haut de gamme avessero lanciato proprie linee di gioielleria, Charlotte ha intrapreso studi di gemmologia presso il GIA a Firenze. “Ho avuto modo nel cuore delle pietre, che hanno così tanto da mostrare. È stata un’esperienza incredibile che mi manca oggi” si confessa. “Guardare all’interno di una pietra, e cercare di analizzarne ogni inclusione al fine di scoprire se si tratta di un esemplare naturale, un trattato, un sintetico o un’imitazione é semplicemente emozionante!”. Con questo background, la giovane ha dapprima iniziato una carriera di consultant, per poi inaugurare il suo proprio marchio.
La moda, per lei, è una forma d’arte; e lo si scopre curiosando tra quelle che sono le sue ispirazioni ed influenze. Dal mondo dell’arte contemporanea, soprattutto artisti come Damien Hirst, Jean-Baptiste Basquiat, Mark Rothko, Fontana, Louise Bourgeois e molti molti altri, alla fotografia, Charlotte ha sempre sentito l’esigenza di creare attivamente, vivendo i suoi anni da modella come un’esperienza passiva e solitaria. Il suo sogno da bambina, racconta, era di diventare fotografa di MAGNUM. Ha quindi studiato fotografia da autodidatta, e passava il suo tempo off duty a scattare in giro con una Contax 35mm, per lei il modo migliore per esprimere se stessa.
Nel suo blog, http://www.ccblog.cc/, Charlotte ha davvero trovato un modo per unire tutte le sue passioni. Moda, gioielli e fotografia, passando dallo streetstyle che cattura su pellicola ovunque vada. E tra outfits of the day e composit d’eccezione, ci si puo’ lasciar sedurre ed acquistare l’intero outfit –ma anche, chiaramente, lasciarsi ispirare.
Sentiremo ancora parlare di lei? Io credo proprio di si.
Articolo scritto e redatto da Giulia Vettore che ad oggi non fa più parte del team autori di theoldnow.it