Sono fermamente convinta che la rete possieda un potere magico, quello di una ragnatela buona che cattura peR regalare sorprese. E così ci si imbatte in informazioni mai cercate, in persone che manco in dieci vite avresti conosciuto e in posti che non saresti mai stato in grado di scoprire. Accade per caso, è un’alchimia di connessioni poco comprensibili. E proprio per questo meccanismo, in modo fortuito, mi sono imbattuta in Casa e Putia. Prima, a dire il vero, ho “conosciuto” Luca, il suo proprietario. Un viso simpatico su Instagram, delle belle foto della Sicilia e poi un bel giorno la condivisione di un suo sogno, un progetto che prendeva corpo e che ho seguito con entusiasmo. Nasceva in via Friuli, a Milano, Casa e Putia, un’enoteca – bottega che rende onore alla Sicilia più autentica e si fa custode di una tradizione culinaria preziosa. Aperto tutti i giorni, per ora solo la sera, é il posto ideale per un aperitivo rinforzato ( molto rinforzato) con gli amici ed é ancora più indicato per una cenetta a due. Come tutti gli scrigni non é fatto per grandi numeri. Ha una ventina di posti a sedere contornati da credenze che espongono conserve, taralli, dolci alle mandorle e tante altre meraviglie da provare in loco e portare a casa. Il menú è tanto semplice quanto perfetto: una selezione di formaggi e salumi pressoché introvabili e a dir poco deliziosi. Salame con pistacchio, pecorino profumatissimo, olive, capperi, pomodorini sott’olio… Salumi da accompagnare a pane paradisiaco e vino incantevole. Non mi fate proseguire, ho giá l’acquolina in bocca.E così, volutamente, faccio calare il silenzio sui dolci, tripudio di mandorle, ricotta, pistacchi… E sì, vi lascio solo qualche foto perché è difficile assaporare a parole e dovete provare per credere. Aprite l’agenda e segnate Casa e Putia tra i primi posti in cui andare.
Articolo scritto e redatto da Mara Stragapede | Tutti i diritti sono riservati