Ho una collega a cui è difficile dare un’età. Non sembra avere un compagno ma anche se lo avesse non avrebbe nessuna influenza su di lei.
E’ dolce ed attenta. Sul lavoro precisa e puntuale. E’ una di quelle a cui la vita sembra aver dato gioie e dolori in egual misura ma lei sorride sempre ed è cortese. Non ha la luna storta o per lo meno non riesci ad intuire quando ce l’ha. Io la ammiro perchè riesce a distinguersi senze essere sopra le righe, con la sobrietà dei suoi anni ed il buongusto con il quale molto probabilmente è nata. Purtroppo non lavora nel mio ufficio e la vedo poco. Ma quando la incontro, anche da lontano, la riconosco subito perchè ci sono persone, come lei, che l’eleganza l’hanno dentro e si muovono, sorridono e parlano mosse proprio da questa. C’è chi pensa sia banale e sola, ma la superficialità del pensiero è la lacuna di chi lo pensa. Ma intanto lei, discreta, non ci da peso e si interfaccia con tutti in egual modo. Vorrei imparare da lei ma già mi sento fortunata all’idea che ne ho compreso il livello, e questo già non è da tutti