Angelo Cruciani è uno stilista poliedrico e creativo: dopo aver esordito come modello all’età di 16 anni, si è iscritto all’Istituto Italiano della Moda di Roma e nel 2001 è diventato Direttore Creativo della Piero Guidi, dove ha seguito la creazione delle linee abbigliamento pur continuando a collaborare con molti marchi tecnici: Refrigiwear, Murphy & Nye, Tazio Nuvolari, Bridgestone, fino alla creazione nel 2009 di progetti più personali: Misael e Beauvillon, due linee donna svilup¬pate per i mercati internazionali. Nel 2014 ha deciso di dedicare le sue energie ad un nuovo progetto, una collezione che cerca di superare gli stereotipi attraverso nuove prospettive stilistiche, in collaborazione con Manuel Scrima che si è occupato degli scatti di lancio della collezione Magicalchemy. Si tratta per l’appunto di una collezione dedicata all’uomo artistico, estroverso, irriverente ed ironico, che vuole sentirsi protagonista della sua storia, oltre lo spazio conosciuto per costruire nuove strade verso il futuro. Follia creativa, evoluzione di un concetto barocco, figlio della britannica tradi¬zione sartoriale nipote di un glam rock adolescenziale. Yezael, questo il nome della collezione, è Angelo Cruciani insomma. Non a caso il marchio porta il suo terzo nome e riassume l’essenza della poetica di Angelo, con cui decide di avviare strutturalmente la sua creatività nel mondo della moda. I capi rimarranno sempre firmati dal nome dello stilista ma Yezael sarà il marchio contenitore del suo fashion project, che vedrà presto nascere anche le collezioni donna e accessori. La collezione Spring/Summer 2016 prende avvio dallo studio dell’Alchimia, una disciplina riscoperta attualmente e improntata sull’evoluzione spirituale.
Geometrie che cercano evoluzioni, regole che si mettono in discussione, stelle che si avvicinano e raccontano agli uomini le regole dell’universo, con una particolare attenzione al bianco e al nero e a decorazioni di tessuti broccati.
Magicalchemy è un viaggio nella metamorfosi che può trasformare tutto in oro.
La collezione è divisa in due capsule: Chemical Illusions e Golden Night.
La prima intreccia Arancia Meccanica e Charlie Chaplin, il surrealismo degli anni Venti col Rock e Glam. Bianco e nero, pois, righe, scacchi e altre geometrie per un uomo sempre dandy e sempre ambiguo nella sua androginia, che gioca ad esser ciò che vuole, senza limitarsi ad un unica forma o in un unica possibilità. Capi semplici, come gli elementi base che li compongono, ma che nella loro combinazione creano una magia folle e in sintonia con l’originalità dello stilista. Per quanto riguarda Golden Night, invece, gli ingredienti si fondono per creare un cielo stellato e giocoso: la fata turchina, il principe azzurro, il genio della lampada, le stelle, l’oro, il blu dell’infinito.
Le farfalle, uno degli elementi più cari a Cruciani, diventano dorate e vengono realizzate da maestri orafi. Tessuti e materiali preziosissimi che trasportano quasi in una favola… Proprio per romantici sognatori…
Nella campagna pubblicitaria si è trasportati in un mondo di geometrie, sogni e illusioni. L’alchimista Yezael va oltre ciò che è conosciuto e i suoi abiti trasformano la realtà. Dal mondo bianco e nero di Chemical Illusion, si passa al mondo a colori di Golden Night, come se l’uomo Yezael tramutasse se stesso e la sua realtà in oro. Non a caso il set scelto è caratterizzato da nastri di seta che formano quasi un labirinto, alla ricerca della strada per la trasformazione alchemica.
Credits Manuel Scrima | Tutti i diritti sono riservati
Articolo scritto e redatto da Paola Redaelli | Tutti i diritti sono riservati