Lo abbiamo amato da bambini e continuiamo ad amarlo anche ora che siamo adulti, un po’ per il suo modo simpatico di parlare, un po’ per le sue super orecchie e un po’ per quella sua saggezza da fratello maggiore. Stiamo parlando del topo più famoso del mondo, figlio di papà Walt: Topolino! Grosse orecchie nere, pantalone ascellare rosso fuoco, guanti bianchi e un sorriso dolcissimo, così lo dipingevano i suoi creatori all’inizio della sua carriera sul piccolo schermo e così lo ritroviamo ancora oggi nei fumetti, al cinema e sui gadget a lui ispirati.
Qualcuno però si è divertito a travestirlo, ripensarlo, colorarlo, regalandoci nuove prospettive. Chi? Marchi italiani d’eccellenza che (dopo le mucche e le 500) hanno personalizzato una statua di Topolino ciascuno in occasione della mostra Topolino e l’Italia presente alla Triennale di Milano dal 22 aprile al 15 maggio, promossa da Disney Italia. Venti statue dell’iconico personaggio Disney troneggiano ora nel giardino della Triennale ma dopo l’esposizione viaggeranno per tutto il paese per ricordare agli italiani la relazione che li lega indissolubilmente a Topolino. A novembre le statue termineranno il loro tour dove lo hanno cominciato, a Milano, e saranno battute all’asta da Sotheby’s in favore di ABIO Italia Onlus (Associazione per i Bambini In Ospedale) che, con il ricavato, realizzerà spazi a misura di bambino e sale ludiche in molti ospedali italiani.
Mickey Mouse, da sempre simbolo di integrità e dolcezza, torna a fare del bene in grande stile, “vestito” da capo a piedi da marchi italiani quali Chicco, Vespa, Sky, Giochi Preziosi e tanti altri dello stesso calibro. Quale occasione migliore per andare a dare un abbraccio al topo più adorabile del mondo senza essere scambiati per dei bambinoni? Non dimenticate di seguire tutte le fasi dell’iniziativa, compreso l’evento benefico di novembre, sul sito ufficiale della mostra. E che la magia Disney sia con voi!
Articolo scritto e redatto da Ludovica Volpi | Tutti i diritti sono riservati