Siamo davvero felici solo altrove? Me lo sono chiesto parecchio in questi ultimi giorni. Leggevo sui Social un turbinio di frasi tipo “lasciatemi qui”, “non voglio tornare più”..
Ma davvero siamo sempre in fuga?
Siamo felici una sola volta all’anno? E quella volta all’anno corrisponde al piccolo trasloco che facciamo verso un altro lido? Verso un percorso da intraprendere, verso una meta che abbiamo sognato per tanto tempo.
Voliamo per decine di ore, per arrivare in luoghi nuovi a noi, familiari e ormai privi di novità per altri. Ci scambiamo continente gli uni verso gli altri. Ci incontriamo e parliamo le lingue locali, o almeno ci proviamo. Curiosiamo nelle case, nelle tradizioni, nei desideri altrui fino a riconoscerci in certi riti, in alcuni colori. Ci preoccupiamo di imparare, apprendere, studiare e fare nostre cose che ignoravamo. E siamo felici.
Ci stanchiamo tantissimo, sottoponiamo il nostro corpo ai fusi orari, ai cambi di clima, alle temperature proibitive. Per cosa?
Per la scoperta, per il gusto, per la vita stessa. E ogni volta è sempre più bello. Ma tornare a casa, beh tornare a casa è un grandissimo lusso felice di cui non potremo mai privarci.