La storia italiana, si sa, è ricca di avvenimenti storici, assedi, conquiste e grandi divisioni territoriali che, soprattutto in era medievale, ha costretto numerose città e paesi a costruire mura e fortificazioni per difendersi dai pericoli provenienti dall’esterno. Da nord a sud, ancora oggi, rimangono meravigliose testimonianze dell’epoca.
L’Italia, infatti, stra bordando di castelli, cinte murarie, torri di avvistamento, borghi e villaggi riporta i visitatori indietro nel tempo lasciandoli estasiati davanti a siffatte bellezze. Non tutte questi capolavori architettonici sono famosi però, motivo per cui consigliamo di consultare il nuovo blog di viaggio lanciato da Hertz, in cui ogni blog post esplora una località diversa e fornisce consigli su come assaporare le bellezze architettoniche del nostro Belpaese.
Partendo dal nord Italia, citiamo Tenno (Trento). Qui troviamo un castello dalle torri merlate ubicato in cima ad una collina mentre a valle, l’omonimo lago. Da qui sarà possibile raggiungere Canale di Tenno, frazione del borgo, da poco inserita nella lista dei borghi più belli d’Italia.
Dopo aver visitato Brescia e Verona, raggiungiamo la città di Siena. Emblema dei borghi medievali, la città di Siena conserva tutt’oggi gran parte delle mura perimetrali, osservabili al meglio da “La Staggia”, quartiere quasi perfettamente conservato.
Subito dopo abbiamo Urbino, che assunse l’odierno aspetto in seguito alla battaglia tra guelfi e ghibellini a cui prese parte. Le cinte murarie e il Palazzo Ducale, sede di Federico da Montefeltro, le regalano quell’incommensurabile magia architettonica che la contraddistingue. A questi si aggiunge la fortezza Albornoz dall’alto della quale era possibile sventare gli attacchi.
E ancora Perugia che con la sua “Civitella Ranieri” ci regala uno sguardo all’antica fortezza mentre Assisi, non rimanda solo a una storia religiosa.
Infine, giunti al sud Italia, ricordiamo le cittadine di Castelmola e Sperlinga, entrambe sul suolo siciliano. Particolarmente interessante la seconda, il cui nome deriva dal greco e significa “Grotta”. Infatti, questo borgo è ricco di grotte, alcune delle quali visitabili ma, ancora più interessante è il castello e la maniera in cui è stato edificato. Mentre la parte inferiore è stata ricavata dal tufo, l’altra parte è stata ricostruita sulle rovine di un’antica edificazione araba.
Infine, si ricordano nomi del calibro di Bard, Chianale, Rango, Asolo, San Leo, Spello, Norcia, Gradara, Sarnano, Otranto, Locorotondo, Montano Calabro, Cefalù. Ma questi sono solo alcuni. Ricordiamo che l’Italia tutta, da nord a sud, da est a ovest è cosparsa di borghi medievali di ineguagliabile bellezza che meritano di essere visitati.