Bisogna provare per credere: nel lavoro dietro ad una scrivania come nella moda, nel raggiungere gli obiettivi come nel beauty. Ecco sì, parliamo di beauty. Parliamo di una linea di prodotti che mi ha permesso di arrivare alla prova costume priva di paura. Come? Adesso ve lo racconto
Vita sedentaria, alimentazione sregolata sotto tutti i punti di vista: pranzi slittati alle 4 del pomeriggio o saltati a piè pari, cene che diventano aperitivi con prosecco e salatini, la totale assenza di desiderio di fiondarsi in palestra, o per lo meno al parco, a correre. Mettete tutti questi ingredienti insieme ed otterrete quella che è la routine della maggior parte delle donne che io conosco, e delle quali, ahimè, ovviamente faccio parte anche io.
Il risultato? Una vita sociale da 10elode, due lavori che si incastrano alla perfezione ma anche e soprattutto, ritenzione idrica e cuscinetti lì proprio dove non li vorremmo. Affrontare il problema è importante, non solo per un fattore puramente estetico ma anche per uno stato fisico di salute vera e propria, aspetto da non sottovalutare assolutamente. All’inizio di luglio ho quindi deciso di attuare una precisa strategia, costituita da un mix fra alimentazione quanto più corretta e regolare possibile, frequenza in palestra, due litri di acqua naturale al giorno ed il trattamento su quattro settimane Fanghi d’Alga GUAM per gambe e glutei. Avevo sentito parlare molto bene di questo trattamento e, con l’aiuto del farmacista, ho trovato quello che più fra tutta la gamma che GUAM propone, faceva al caso mio. Prima di tutto è importante decidere quale zona si vuole trattare: gambe e glutei, pancia e fianchi, adiposità localizzate. Una volta individuata la parte del nostro corpo da trattare, la scelta del prodotto diviene più semplice, dato che il passo successivo è quello di eleggere l’azione che si vuole applicare: drenare, sgonfiare, ridurre, combattere. Nel mio caso la scelta è ricaduta su gambe e glutei, per un’azione combinata di riduzione degli inestetismi causati dalla ritenzione idrica ed una diminuzione del gonfiore. Ho così dato inizio al mio trattamento con i Fanghi d’Alga Guam formula a freddo, indicati per migliorare la condizione e l’aspetto estetico delle gambe sofferenti di gonfiore e pesantezza
Il trattamento d’urto consigliato è su 4 settimane ed è studiato sotto forma di un vero e proprio piano di attacco, che è preferibilmente meglio seguire per ottenere i massimi risultati possibili! Poi si consiglia un trattamento di mantenimento con l’applicazione di una volta a settimana per una durata di 4/6 mesi, per andare a debellare il problema in profondità mantenendo i risultati ottenuti durante il trattamento d’urto
I Fanghi d’Alga Guam formula a freddo, che ho scelto io per il mio corpo, sono disponibili in due formati: uno da 500 grammi e l’altro da 1 chilogrammo, e contengono alcune sostanze definite funzionali: alga laminaria, argilla ventilata, estratto d’edera, estratto di fucus vesiculosus, estratto d’ippocastano, oli essenziali di limone e origano ed infine un complesso rinfrescante che possiede le proprietà astringente e tonificante
La modalità di impiego è decisamente facile: basta mescolare bene il prodotto prima dell’uso, applicarlo direttamente sulle parti del corpo interessate, stendendo uniformemente il fango con un leggero massaggio. Dopodichè ci si avvolge con la comune pellicola trasparente da cucina e lo si lascia in posa per 45 minuti (per praticità io indosso sopra un leggins nero morbido). Al termine dell’attesa del tempo di posa basta sciacquarlo con acqua tiepida. Durante il tempo di posa del trattamento si sente una piacevole sensazione di fresco che accompagna i 45 minuti e persiste ancora per un po’ al termine dello stesso
In 4 settimane la mia pelle è decisamente cambiata, migliorando non solo sotto l’aspetto del gonfiore ma anche e sopratutto per la ritenzione idrica. Ovviamente questo trattamento (ndr. come nessuno!) fa miracoli da solo, ma se coadiuvato con un’alimentazione sana ed un po’ di attività fisica può davvero rendere il vostro corpo notevolmente più bello!
Provare per credere,
Laura