L’ECONYL Regeneration System – quell’innovativo processo per la trasformazione dei rifiuti pre e post consumo in filo di nylon rigenerato, avviato nel 2011 dal Gruppo Aquafil – diventa un videogioco. Si tratta di Nylla, una tartaruga che attraverso un processo suddiviso in vari step tenta di recuperare e rigenerare i rifiuti in nuovi prodotti tessili, così da dare vita a un pianeta più pulito. Il videogioco – disponibile gratuitamente su Apple Store – si presenta come “una chiave efficace per entrare in contatto con le nuove generazioni e renderle partecipi in modo divertente in questo processo di riciclo dei rifiuti e in quella che sarà la grande sfida del futuro”, spiega Maria Giovanna Sandrini, Corporate e Brand manager di Aquafil.
La tartaruga Nylla dovrà affrontare un percorso di sei step: il mondo marino, il mondo ufficio, la separazione dei rifiuti, la depolimerizzazione, la polimerizzazione e la trasformazione. Alla fine, si otterrà un punteggio conclusivo e verrà creata un’animazione di quei prodotti derivati dai propri sforzi di rendere il mondo più pulito. Tutto ciò per la contentezza della tartarughina e del giocatore assieme al quale si sarà resa protagonista di questa miracolosa trasformazione.
Più specificatamente, nella fase “mondo marino” la tartarughina Nylla dovrà recuperare le reti da pesca abbandonate ed evitare le tante insidie che le si presenteranno, liberando i propri cuccioli e facendosi aiutare dai subacquei. Nel “mondo ufficio”, invece, dovrà radere la moquette degli uffici con uno speciale tosaerba per tappeti, evitando gli oggetti che incontrerà durante il percorso e facendo attenzione a non perdere le batterie che servono ad alimentare il suo apparecchio. Superati i primi due step, cioè recuperati reti da pesca e moquette, ecco che nella terza fase il giocatore dovrà dividere i rifiuti correttamente.
Dal quarto step in poi, Nylla entrerà nel cuore di quel processo che porterà alla trasformazione dei rifiuti raccolti in nuovi prodotti tessili. Dapprima affronterà la “depolimerizzazione”: in questa fase la sfida sarà tenere alta la temperatura del calderone dove i rifiuti sono trasformati in materia prime, e ciò sarà possibile ripetendo correttamente la sequenza sonora. Poi si passerà alla “polimerizzazione”, durante la quale – con solo dei gesti svelti – si otterranno gli spaghetti da cui si ricaveranno i polimeri che poi andranno a produrre il filo. Infine, la “trasformazione” e la creazione da parte del giocatore di bobine di filo, seguendo il percorso e unendo i giusti colori.
Disponibile nell’Apple Store: download gratuito.