Le motivazioni che spingono un acquirente ad acquistare una vettura di piccole dimensioni possono essere molteplici: se da un lato possiamo avere una categoria di persone che vogliono auto piccole per spendere cifre contenute e avere bassi costi di gestione, dall’altro abbiamo tutta una categoria di persone che nel momento in cui acquista un veicolo di dimensioni contenute lo fa per questione di praticità, non necessariamente per una questione economica.
Questa seconda categoria di persone si aspetta quindi trovare un elevato livello di comfort e di servizio, al pari di quello delle vetture di fascia più alta.
Ed è infatti a queste due esigenze che Hyundai ha pensato nel momento in cui ha progettato e realizzato questa nuova i10, perché tecnicamente parlando: questa è una vettura di fascia “A” che però presenta caratteristiche normalmente presenti solo nelle vetture di fascia “B – C”, senza alcun sovrapprezzo!
Design
In casa Hyundai sanno bene che per noi europei il design è un parametro di estrema importanza nella scelta di un veicolo ed è per questo motivo che la progettazione e lo sviluppo della nuova Hyundai i 10 è stato affidato integralmente al centro di ricerca e sviluppo con sede in Germania.
I risultati si notano ed in effetti a mio giudizio l’aspetto estetico di questa nuova Hyundai i10 è molto gradevole. La griglia esagonale del radiatore, caratteristica distintiva delle Hyundai made in Europe, richiama le sorelle maggiori e le nuove luci diurne a LED, per i modelli che ne sono provvisti, incorniciano la griglia creando un forte effetto visivo. L’auto vista da davanti è molto geometrica e il suo aspetto sa anche essere particolarmente grintoso.
Le linee fluide, elemento di vanto della casa coreana, permettono di raggiungere un coefficiente di resistenza molto basso che riduce il consumo di carburante e nel contempo limita la rumorosità a livelli inferiori a quelli di molte rivali.
Belli i fari anteriori, particolarmente sinuosi e apprezzabili in generale le forme arrotondate che caratterizzano l’intero veicolo.
Design: promossa.
Dotazioni
Hyundai è da sempre attenta agli aspetti tecnologici ed in questo veicolo ha cercato di inserire, sin dai modelli base, la miglior tecnologia disponibile.Già nelle versioni “entry-level” troviamo dotazioni standard particolarmente generose tra cui computer di bordo, luci diurne (anche a LED) ed un equipaggiamento di sicurezza completo, oltre agli alzacristalli elettrici ed alla chiusura centralizzata.
Le versioni superiori, che sono comunque disponibili ad un prezzo ragionevole, dispongono ad esempio di cruise control, volante rivestito in pelle, assistenza alla partenza in salita oppure chiave intelligente con tasto di accensione e climatizzatore manuale oppure automatico. Gli optional disponibili sono diversi e hanno comunque un prezzo ragionevole. Unico neo: non è possibile installare il navigatore satellitare nemmeno come optional.
Motorizzazioni
L’auto che abbiamo avuto modo di provare monta un propulsore 3 cilindri da 1 litro di cilindrata che eroga una potenza di 66 cavalli, tendenzialmente proporzionata a quello che è la massa del veicolo. Il propulsore è silenziosissimo e non trasmette particolari vibrazioni. Esiste poi una versione 1,2 litri che eroga 87 cavalli. I motori sono della serie “K”, di recente riprogettazione.
I consumi del propulsore che abbiamo usato noi, in tratti misto urbano ed extraurbano, sono stati di circa 6 litri per 100 kilometri.
Non esistono versioni diesel ma in compenso la versione ad 1 l esiste nella versione LPGI Econext, che esce direttamente dalla fabbrica turca alimentata a GPL.
Il cambio disponibile per tutte le vetture è un 5 rapporti sul quale è stato fatto un ampio lavoro di ricerca e di ammodernamento. La leva è stata avanzata di diversi centimetri e si trova oggi in una posizione simile a quella che troviamo sulla fiat Panda.
Il risultato è una trasmissione comoda nonchè particolarmente morbida e precisa che si è rivelata sostanzialmente impeccabile in ogni situazione. Come optional è disponibile anche una trasmissione automatica quattro velocità.
Abitabilità degli interni
La capienza del bagagliaio è notevole ed è superiore al 12% rispetto alla versione precedente ed i sedili posteriori sdoppiati asimmetricamente garantiscono un’ampia capacità di carico. Unico neo: lo sbalzo creato dal sedile quando si piega in avanti.
Per quanto riguarda la vita di bordo troviamo un abitacolo generalmente allegro e accogliente che comunica immediatamente un’idea di ordine e semplicità.
Nella posizione centrale si trova un comodo porta oggetti di capienza sufficiente per contenere un mazzo di chiavi, un portafogli ed un telefonino. Qui abbiamo anche l’ingresso AUX e USB. In prossimità del porta oggetti troviamo due porta bevande ed un’ulteriore porta oggetti posizionato sotto il freno a mano utile per esempio per svuotare le tasche.
Nella tasca delle portiere troviamo un comodo vano porta bottiglia che può sempre essere utile per non avere oggetti sparsi nell’abitacolo.
Se questo spazio non dovesse ancora bastare possiamo andare ad occupare il vano che solitamente si utilizza per i documenti dell’auto nel quale ha trovato posto una delle nostre telecamere.
Lo spazio a disposizione per pilota e passeggeri è molto abbondante grazie al fatto che l’auto è stata allungata di 8 cm rispetto alla versione precedente. Nonostante un abbassamento di 4 cm lo spazio per la testa risulta comunque sufficiente per la maggior parte delle persone. Ricordiamo infatti che l’auto è stata progettata in Europa dove la gente ha un’altezza media superiore rispetto ai coreani.
Anche dopo l’allungamento e con un’abitabilità ai vertici per la categoria riusciamo comunque ad avere un’auto dalle dimensioni contenute che è pur sempre comoda e pratica nel traffico cittadino e nei parcheggi ristretti, perfettamente in linea con i centri cittadini. La posizione di guida poi garantisce una buona visibilità degli esterni per manovre sicure anche in condizioni di traffico intenso.
Sicurezza
Il capitolo sicurezza viene trattato seriamente dai progettisti di Hyundai tanto che, di serie su ogni esemplare troviamo 6 airbag, ESP, VSM (Vehicle Stability Management) e TPMS.
I sistemi di controllo elettronico di stabilità sono stati testati in Corea e nella Svezia settentrionale e devo ammettere che sono sembrati particolarmente discreti pur garantendo un intervento nei tempi e nei modi corretti.
Conclusione
Io oggi sono sostanzialmente meravigliato dei progressi fatti dai coreani nel costruire vetture. Il risultato generale è veramente molto piacevole sia negli esterni, sia negli interni che presentano una qualità percepita molto elevata. Il risultato finale è solido e grintoso e questo è stato capito dal mercato che sta sempre più premiando questo veicolo.
Dimenticavo di dirvi due cose importantissime.
La prima: Tripla 5 con chilometraggio illimitato”: 5 anni di garanzia, 5 anni d’assistenza stradale e 5 anni di controlli gratuiti.
La seconda: è anche la prima Hyundai a inaugurare un programma di finanziamento appositamente pensato per tutti i lavoratori con contratti a tempo determinato. Rispondendo a una situazione del mercato del lavoro sempre più mutevole, Hyundai Italia ha infatti esteso l’accessibilità alla soluzione di acquisto “Hyundai i-Plus” anche a una categoria di clienti che abitualmente incontra difficoltà nell’accesso al credito. Eliminando la necessità del garante, Hyundai conferma così la “Strategia di Massima Accessibilità” appositamente studiata per il lancio della nuova i10.
Da oggi, quindi, chiunque abbia un contratto di lavoro a tempo determinato della durata di almeno 6 mesi, non avrà bisogno di un garante per accedere alla formula Hyundai i-Plus per l’acquisto della nuova i10; ma potrà avere le stesse opportunità di accedere al finanziamento di tutti i clienti con contratti fissi che hanno già scelto tale soluzione.
Fino al 30 giugno 2014 puoi avere la nuova i10 Login a 9.950 euro con 2.000 euro di vantaggi e:
- 6 Airbag
- ESP
- Clima
- Radio CD/MP3 con comandi audio al volante
- Bluetooth
- Fendinebbia con luci diurne a LED
Devo essere sincero, mi sembra un ottimo affare.
Articolo scritto e redatto da lingegnere | Tutti i diritti sono riservati