Milano, 9 settembre 2014. All’interno del settecentesco Palazzo Morando viene inaugurata la mostra Ritratto di gruppo / Conversation Piece – La collezione di Claudia Gian Ferrari dialoga con i progetti degli studenti NABA, promossa dal Comune di Milano in collaborazione con la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano.
Due distinti percorsi espositivi caratterizzano le sale del Palazzo: al primo piano attualmente è ospitata la Pinacoteca, una collezione di Luigi Beretta del 1934 di dipinti, sculture e stampe che testimonia l’evoluzione urbanistica e sociale di Milano tra la seconda metà del XVII e i primi anni del XIX secolo.
Al centro delle stanze, che fanno da meraviglioso contrasto, sono esposti gli abiti e gli accessori della collezione privata della gallesta e storica milanese Claudia Gian Ferrari. La collezione è stata donata a Palazzo Morando e dialoga con i progetti realizzati dagli studenti del Biennio specialistico in Fashion and Textile Design di NABA; l’esito è un ritratto di gruppo di persone e oggetti che conversano tra loro attraverso un linguaggio comune: nonostante le diversità di forma, colore e materiale, il loro linguaggio rimane quelle della moda.
L’evento “Ritratto di gruppo / Conversation Piece” nasce dalla collaborazione tra NABA e l’ Associazione Maestro Martino – in vista dell’EXPO 2015 – per la promozione del territorio e del Made in Italy nelle sue declinazioni di Arte, Fashion e Design attraverso la cucina d’autore: una vera e propria occasione in cui moda e cibo s’ incontrano. “Ritratto di gruppo” è l’eccellente esempio di tale unione: i progetti degli studenti del NABA e la storica Ferrari sono stati fonte d’ispirazione per gli Chef degli Hotel 5 stelle lusso di Milano che a loro volta hanno creato – in occasione della prossima edizione Good Food in Good Fashion – dei fashion appetizer da mangiare anche con gli occhi. 
La mostra, a cura della curatrice di arte contemporanea e docente NABA Alessandra Galasso, resterà aperta al pubblico fino al 28 settembre 2014 (dal martedì alla domenica, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.30 – ingresso gratuito).
Articolo scritto e redatto da Noemi Cilenti