L’inverno. Questo in assoluto il pensiero che mi pervade davanti ai tessuti intrecciati a spina di pesce, a pied de poule, gessato, Principe di Galles. L’inverno e la necessità del più strutturato e solido calore. I tessuti maschili, le consistenze e pesantezze, nei colori più classici, si intonano perfettamente hai bisogni dei giorni più freddi. Presenti sempre nelle collezioni invernali, come la più tradizionale delle usanze, sono un porto sicuro in cui far approdare il nostro corpo nei mesi più rigidi. Soprattutto se poi le menti creative delle infinite collezioni che vengono presentate, gli rendono giustizia.

La mia preferita per il prossimo AI 2013-2014?

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Stella McCartney. Dove la declinazione di gessato e tartan non è mai stata più interessante ai miei occhi. Sofisticate ed eleganti le silhouette sono fluide, le gonne ampie, i cappotti over. Non sono solo i tessuti ma anche i capi cult del guardaroba maschile ad essere snaturati e rieditati con grazia e femminilità. Seguito a ruota da Tommy Hilfiger, e dall’archivio dei classici della tradizione sartoriale britannica. Le stampe e i tessuti maschili sono il cuore di una collezione iperfemminile. E Dolce&Gabbana, dove spinato e check danno nuove sfumature ad un gusto very Sicily, che adoro.

E poi ancora la rivisitazione party girl firmata Emanuel Ungaro; Billy Reid, dove alcuni capi non potevano essere più perfetti; Creature of the Wind, architettonico dai colori magnetici. Thom Browne e l’incontro tra le stampe classiche inglesi e il corsetto di ispirazione vittoriana. Nuovo. Ed eccentrico. Comme des Garcons, singolare come sempre nei suoi virtuosismi di tagli e forme. Gessato anche a casa Margiela, davvero femminile nelle lunghezze mini.

Più contemporaneo il check a casa Belstaff, appena accennato da 3.1 Phillip Lim e languido e sensuale il tweed dei tailleurs firmati Lanvin. Garbo e seduzione gli ingredienti di un piatto dal gusto deciso. E ancora Haider Hackermann e Drien Van Noten.

Degne di nota Band of Ousider e quel gusto classico completamente stravolto per un risultato che non mi stanco mai di guardare, e Rag&Bone. Con quel suo essere sempre un po’ rock che questa stagione ha mescolato i tessuti di tradizione british alle fibre tecniche, accese nei colori. La sperimentazione c’è. Il risultato anche.

Io comincerò da un paio di capispalla firmati Mango, e voi?

Barbara

http://www.beafashionshark.com/

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Z Zegna - Front Row - Milan Fashion Week Menswear Autumn/Winter 2012

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Celebrity Sightings In New York City - September 11, 2012

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(Credits: Tumblr)

Articolo scritto e redatto da Barbara Ceriali | Tutti i diritti sono riservati